Nomenclatura

Una breve galleria di “Anatomia del Libro”.

A short gallery about “Book’s Anatomy”.

Cartolina dal passato

cartolina fronte

 

Questa cartolina è stata spedita il 15 Gennaio 1915 e rappresenta il mio paese natale, così come appariva all’inizio del XX secolo.

L’autore è il mio bis nonno Andrea Andreatta, il destinatario l’avvocato di Rovereto (TN) dott. Giuseppe dalla Bona.

Il testo recita così:

Io signor avochato sono per pregarlo che se posibile volese teriminare questta lite perchè il mese di marzo io son chiamatto alla guera

chome saverà che io tengo su la stala già da cinque mesi il Mulo senza poterlo doperlo

chol 1 marzo devo lasiare la molie chon 4 teneri fili

chomolta stima riverischo

li piazze 10 genaio 1915
Andrea Andreatta

Il mulo del bis nonno aveva calciato una persona, durante una sosta, procurando non pochi danni. Per questo fino alla fine della disputa legale che ne nacque non potè utilizzarlo. Il bis nonno Andrea era mugnaio e commerciante, quindi era di vitale importanza per lui l’utilizzo del mulo.

In questa cartolina chiede all’avvocato di sveltire la pratica e di liberare il mulo dal sequestro, per poter far fronte agli impegni e lasciare la possibilità alla moglie e ai 4 figli (tra cui il mio nonno all’epoca tredicenne) di cavarsela mentre lui prende parte alla guerra per conto dell’Impero Austroungarico. La guerra in questione è, ovviamente, la Prima Guerra Mondiale.
cartolina retro

 

Re Saul lo Spavaldo – King Saul the Cocky

miniatura001

clicca per ingrandire – click to enlarge

 

–English below–

Di gran lunga la miniatura più bella in cui mi sono imbattuto finora! Mi fa sorridere l’atteggiamento spavaldo del guerriero incoronato, reso con una profondità davvero incredibile.

Si tratta di un particolare del foglio 29 recto della Bibbia dei Crociati, realizzata nel 1250 ca a Parigi e ora conservata a New York presso Pierpont Morgan Library (M.638), eccetto tre pagine che si trovano a Parigi e Los Angeles.

Il perché di queste tre pagine in meno è un altro fatto curioso: nel 1604 il card. Mociejowski, vescovo di Cracovia, fece consegnare la Bibbia allo scià di Persia Abbas, come dono per ottenere l’alleanza contro i turchi. Lo scià apprezzò molto il manoscritto, che da allora riporta anche dei commenti in persiano sui margini, ma tre pagine suscitarono la sua riprovazione: rappresentavano una storia dell’Antico Testamento nella quale Absalon si ribellava contro il re suo padre. Temendo che anche i suoi figli potessero trarne ispirazione per oscure cospirazioni, pensò bene di strappare le tre pagine. Queste sopravvissero comunque fino ai giorni nostri. Diversa sorte toccò ai figli dello scià Abbas: temendo possibili complotti, furono accecati e quindi condannati a morte.

Caratteristica principale di questo manoscritto medievale è di narrare, attraverso 283 miniature, le storie dell’Antico Testamento, dalla creazione al re Davide, rappresentando però i personaggi in costumi e armature del XIII secolo, riprodotte con grande esattezza. Alcune scene di guerra sono descritte con dovizia di particolari e cruenza, riflettendo e sostenendo la propaganda per la riconquista della Terra Santa dalle mani degli islamici.

Non sono riuscito a risalire alla precisa identità del cavaliere coronato rappresentato, ma visto che nel foglio 29 verso (quindi la pagina precedente) era il re Saul ad essere rappresentato con quella stessa corona, mi piace pensare che sia proprio lui il Cavaliere Spavaldo.

 

Fonte

Titolo: Capolavori della miniatura – i codici miniati più belli dal 400 al 1600.

Autori: Ingo F. Walther / Norbert Wolf

Anno: 2007 (originale del 2003)

Editore: TASCHEN GmbH

 

-o-O-°-O-o-

 

By far the most beautiful miniature I’ve ever seen! It makes me smile the cocky attitude of the warrior crowned, made ​​with a truly incredible depth.

This is a detail of the sheet 29 recto of the Morgan Crusader’s Bible, miniated in Paris in 1250 and now preserved in New York at the Pierpont Morgan Library (M.638), except for three pages that are located in Paris and Los Angeles.

The reason for these three pages in less is another curious fact: in 1604 the card. Mociejowski, bishop of Krakow, he delivered the Bible to the Sháh Abbas of Persia, as a gift for the alliance against the Turks. The Shah appreciated the manuscript, which has since reported comments in Persian on the margins, but three pages aroused his reprobation: they represented a story of the Old Testament in which Absalom rebelled against his father the king. Fearing that his children could draw inspiration for dark conspiracies, thought to snatch the three pages. These, however, survived to the present day. Different fate awaited the sons of Shah Abbas: fearing possible plots, were blinded and then sentenced to death.

The main feature of this medieval manuscript is to narrate, through 283 thumbnails, the stories of the Old Testament, from the creation to King David, representing the characters in costumes and armor of the XIII century, reproduced with high accuracy. Some scenes of war are described in detail and cruelty, reflecting and supporting the propaganda for the reconquest of the Holy Land from the hands of the Islamists.

I could not go back to the precise identity of the rider crowned represented, but given the fact that in the sheet 29 verso (previous page) King Saul was represented with the same crown, I like to think it’s just him the Cocky Knight.

 

Source

Title: Capolavori della miniatura – i codici miniati più belli dal 400 al 1600.

Authors: Ingo F. Walther / Norbert Wolf

Year: 2007 (first ed. 2003)

Editor: TASCHEN GmbH

Libri e Riviste d’Italia

Sapevate che nel 2010 sono stati pubblicati dalle 2.699 case editrici italiane, 63.800 libri di cui 40.000 nuovi titoli, con una tiratura media di 3.340 copie, per un totale di 213 milioni di copie?

Quindi 4 nuovi libri per abitante. Peccato però che, sempre nel 2010, in Italia solo il 45,3% della popolazione con più di 6 anni ha letto almeno UN libro, e quelli che ne hanno letti più di 4 sono il 24,7%. Ecco perchè tanti libri ogni anno, vanno al macero senza mai essere stati nemmeno sfogliati.

Fonte di questi dati è il quaderno di “Libri e Riviste d’Italia” nr. 64 intitolato “La promozione della lettura in Italia”, edito nel 2011.

Per trovare tutti i numeri di “Libri e Riviste d’Italia” online, consultabili gratuitamente, andate qui.

Buona lettura!!

Tradizione e attualità nella legatoria d’arte

Monografia dell’esposizione realizzata dal Museo di Roma all’interno del Palazzo Braschi, e curata dall’Enapi

enapi

 

La datazione non è certa, dato che non si riscontrano all’interno del volume riferimenti temporali di alcun tipo. Di sicuro è collocata tra gli anni ’70 e ’72, dato che nel Comitato d’Onore viene presentato come Presidente del Consiglio Emilio Colombo.

Una prima parte introduttiva, invero non molto curata, fa una sintesi storica dell’arte della legatoria in Europa, dalle protolegature romane del V secolo fino ai giorni nostri. Nel tentativo di essere completa nella sua sinteticità, risulta poco curata nei particolari, dagli errori grammaticali a quelli di contenuto (qualche XVI che diventa XIV…). Finita questa interessante benché anonima e poco diligente introduzione, inizia il catalogo vero e proprio.

La prima sezione, dedicata alla “tradizione nella legatoria d’arte” conta 30 tavole raffiguranti altrettante legature dal XVI al XX secolo.

La seconda sezione del catalogo presenta 26 legatura d’attualità eseguite in quegli anni in Italia, gran parte delle quali di tipo figurativo.

Nonostante il profumo di incenso istituzionale (15 onorevoli solo nella presentazione dei comitati), risulta essere un povero catalogo di quella che probabilmente è stata una ricca esposizione. Alcune legature sono molto interessanti e particolari, ma oltre ad alcuni dati tecnici e temporali si trova poco altro.

Le tavole poi, sono  accatastate l’una a fianco all’altra, senza un ordine pur anche cronologico, e senza l’ombra di un commento critico che possa sopperire alla poca utilità della stampa in bianco e nero (siamo negli anni ’70!).

Pur non avendo suscitato le mie simpatie, come si può intuire, resta comunque un formidabile documento per reperire informazioni su legature particolari e botteghe artigiane dei secoli scorsi.

 

SCHEDA:

Titolo:  Tradizione e attualità nella legatoria d’arte : Roma, Palazzo Braschi / a cura dell’ENAPI

Pubblicazione: Roma : Tipolitografia tremila, [1972?!

Descrizione fisica: 20 x 22 cm, 45 p. ; 56 tavole in bianco e nero.

Sistema bibliotecario nazionale:  sbn